Sana ha una grave malattia che si era manifestata solo una volta, quando lei era piccola... si manifesterà di nuovo e toccherà a qualcuno che non sia Akito (cioè Eric) a salvarla ^^

La malattia della bambola. Quando Sana aveva scoperto all'età di 3 anni che la scrittrice non era la sua vera mamma, le era venuta questa malattia, che si manifestava in una specie di paresi facciale: qualsiasi espressione assumesse, il suo volto manteneva invece un'espressione seria e triste... il problema è che Sana non si rende conto di non cambiare espressione, lei allo specchio vede se stessa che sorride. Per caso incontra una bambina con i capelli azzurri (ovvero Charles da piccolo, che con i capelli lunghi sembrava una bambina) e dopo aver parlato con lei, magicamente la malattia le passa...
La stessa cosa accade nell'ultimo numero del manga.
Stavolta la malattia è causata dalla notizia della partenza di Akito 8Eric) per Los Angeles.
Anche questa volta ci penserà Charles (Naozomu).

Un compagno di classe delle medie di Akito, è molto timido e debole, ma lo ammira talmente tanto che si convince che lui sia il suo migliore amico, benchè non abbiano praticamente mai parlato. E dopo una frase pronunciata da Akito, il ragazzo decide di suicidarsi e lascia un diario su cui scrive che la colpa del suo gesto è di akito. Così il ragazzo parte alla sua ricerca e quando lo trova in un bosco, si becca una coltellata, ma riesce a fargli cambiare idea. Purtroppo la coltellata causa la paralisi della mano destra di Akito che per potersi curare dovrà trasferirsi a Los Angeles...