Venerdì 17: maratona Shokuzai a Torino!
 

Venerdì 17 alle ore 2100 presso la storica sede dell'Unione Culturale di Torino (via Cesare Battisti, sotto Palazzo Carignano), lo storico del cinema Dario Tomasi introduce Shokuzai (“Castigo”) di Kurosawa Kiyoshi, drama andato in onda in Giappone nel 2012 e presentato alla mostra di Venezia nello stesso anno. Al termine di questa introduzione è prevista la proiezione integrale della serie, un'opera che sfida apertamente il cinema nei suoi luoghi sacri: il regista si inoltra nei meandri esistenziali di quattro ragazze, sconvolte dalla morte di una compagna di classe delle elementari uccisa da un misterioso assassino di cui non ricordano le fattezze. La madre della vittima – Asako – condanna ciascuna delle bambine a un castigo specifico per espiare la colpa del loro oblio, forse volontario. Cinque episodi (per un totale di 270 minuti) che raccontano altrettante espiazioni, l’ultima delle quali vede come protagonista la stessa Asako. Si conclude così il ciclo d’incontri e proiezioni iniziato il 26 settembre con la maratona True Detective, che ha inaugurato uno spazio di riflessione sulla nuova serialità televisiva e sulle sue relazioni con il cinema d’autore.

Ingresso libero e gratuito!

Info: https://www.facebook.com/events/377642592395899/

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grazie per l'invito!

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:-X bel evento, ma fai parte del organizzazione?

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Ho visto proprio ieri il volantino appeso all'Università e sono rimasta piuttosto allibita: mi fa piacerissimo che sia stato organizzato un incontro a Torino per aiutare a diffondere -in un certo senso- i drama e parlare di cinema e televisione asiatica, quindi se abitassi ancora a TO parteciperei più che volentieri per collaborare alla riuscita dell'evento... ma onestamente, tra tutte le perle della tv giapponese, ma proprio Shokuzai bisognava scegliere??
:triste personalmente l'ho trovato troppo malato e paradossale, non è sicuramente un prodotto che avrei pensato sarebbe mai potuto essere usato per divulgare la cultura nipponica. Temo che anzi avrà l'effetto contrario di allontanare possibili curiosi dal panorama cinematografico e televisivo asiatico.
Mi domando davvero di chi sia stata l'idea.

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Io e Angel abbiamo visto Shokuzai spinti dall'enfasi post visione di Confession, la vera perla della maestra Minato. I cinque episodi non sono sicuramente al livello del capolavoro di Nakashima, che rimane tutt'ora il mio film preferito in assoluto, ma tutto sommato risultano ben fatti (e lo dice uno che non ama particolarmente i drama). Da incorniciare la performance di Kyoko Koizumi e in generale l'interpretazione complessiva di tutto il cast.

Credo di capire l'obiezione di Chiaretta. Questi prodotti (lo stesso Confessions, Battle Royal, ma anche il coreano Old Boy) potrebbero suscitare qualche perplessità nello spettatore occidentale, completamente avulso dalle logiche orientali. Ciò nondimeno il Giappone è 'anche' questo e non mi preoccuperei molto se qualcuno rinunciasse ad approfondire il tema, dopo aver visto un drama del genere. Probabilmente, una siffatta persona avrebbe mollato in seguito, anche se il suo primo approccio fosse stato un lungometraggio molto più leggero.
Ciò mi permette di supporre che l'offerta postata da Clodio sia indirizzata ad un pubblico di una certa levatura, e con una capacità critica tale da poter superare gli 'iniziali imbarazzi'. In poche parole non stiamo parlando di un cineforum per ragazzini (salvo che anche tra questi ultimi potrebbero esserci personalità in possesso di capacità analitiche superiori a quelle di molti adulti) ...

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infatti non è proprio il mio genere e non lo guarderei mai...