Un nuovissimo locale ha recentemente aperto a Ikebukuro, il
Maid Cafe Rottenmeier: localizzato di fronte al Tokyo Metropolitan Art Space, già dal logo ci viene suggerito che lo stile del Café è
ispirato alla severissima governante di casa Sesemann, resa famosa perlopiù attraverso la trasposizione animata di
Heidi.
Requisito essenziale nella valutazione delle aspiranti cameriere è stato quello di assumere solo ragazze che
"si vedano come nonnine", per conferire al Café un adeguato sapore antico.
La vera età delle 29
"nonnine" assunte al
Rottenmeier, va dai
24 ai 77 anni, e tra loro vi sono casalinghe, lavoratrici e attrici di teatro. Tutte sono riconoscibili dal look
"da nonnina", poiché indossano un abito grigio dal taglio severo, una spilla a cammeo a enfatizzarne l'effetto, un grembiule bianco e un make-up "invecchiante", sullo stile di quello europeo del 19esimo secolo, per intonarsi all'arredamento e alle consumazioni servite nel Café. Per il trucco è necessaria un'ora di lavoro, il tutto sotto la costante supervisione della creatrice del progetto, l'artista
Miwa Yanagi.
A differenza dei consueti
Maid Café, non si viene accolti da un maestoso sorriso quando si viene salutati, all'ingresso, al suono di
"Okaeri nasai mase, goshujin sama": il servizio è affabile, ma comunque allietato da tocchi di humour quando risuonano performance corali della sigla della serie animata di
Heidi.
Il Café è molto apprezzato dai clienti che l'hanno visitato, secondo i quali
"le cameriere dimostrano una fiera dignità".
"Il potere che dimostrano le giovani donne, e l'anti-invecchiamento, sono tutte cose belle e giuste",
interviene la
Yanagi,
"ma sento che l'idea di dover essere giovane a tutti i costi, un pensiero che prevale al giorno d'oggi, si sia spinta troppo avanti. Credo che accettare e mostrare alla società i tanti, diversi modi di vivere la propria vita sia il vero compito dell'arte".
Il Café sarà aperto al pubblico dalle 12 alle 22 ogni sabato e domenica e nei giorni festivi, ma rimarra in attività soltanto dal
30 ottobre fino al
28 novembre 2010, in concomitanza con il
Festival/Tokyo, una
rassegna d'arte che avrà luogo per tutto il mese di novembre nella capitale del Sol Levante: la capitale diverrà un centro culturale, in cui i migliori artisti del mondo si esibiranno per tutto l'arco del mese di novembre, sotto varie forme di teatro sperimentale.
L'ultima settimana di apertura avrà luogo anche la pièce teatrale
Café Rottenmeier, sempre diretta da
Miwa Yanagi.
L'artista coinvolta,
Miwa Yanagi, è conosciuta proprio per le sue scelte visivo-stilistiche sul tema delle donne anziane, un motivo ricorrente nei suoi lavori: ricordiamo ad esempio i progetti
"Le mie nonne", immaginando in che tipo di donna si vedrebbero giovani donne, a distanza di cinquant'anni, oppure
"Nipoti", in cui donne anziane raccontano i ricordi di gioventù legati alle proprie nonne.
Ricordiamo che la
Yanagi nel 2009 è stata l'artista scelta come rappresentante del Giappone durante la 53° edizione della
Biennale di Venezia;
Heidi, invece, dal quale è stato tratto il personaggio della signorina
Rottenmeier che ha ispirato l'idea, è stato prodotto nel 1974 da
Nippon Animation e fa parte del rinomato progetto del
World Masterpiece Theater.