Originalmente inviato da Melly
Non sono molto esperta di drama perchè ne ho visti pochi ma ho avuto la netta sensazione che "Bambino" sia un drama di altissima qualità: curato nei minimi particolari, bravi gli attori, belle le musiche e dialoghi, e storia molto originale, senza trascurare l'orgoglio nazionalista nei suoi continui richiami all'Italia e alla sua cucina (vi sono anche due attori italiani che a volte parlano in italiano)!La trama non è incentrata sulla tipica storia d'amore (che in questo caso ha un ruolo marginale) ma è completamente improntata sul tema del "lavoro, dei sogni, delle ambizioni, dei sacrifici, delle scelte", cioè su quella fase che prima o poi tutti i giovani si trovano a vivere: affrontare per la prima volta la realtà avendo il coraggio e la determinazione di costruire la propria vita in relazione ai propri sogni e ai propri desideri (anche se questo significa umiliazioni, scelte difficili e tanta tanta gavetta)! Certo, forse il caso del drama è un pò esagerato considerando che in fin dei conti si tratta solo di un ristorante, ma questo perchè in fin dei conti esso rappresenta la metafora di un modo di concepire il lavoro e la vita tipicamente giapponese (ligi al dovere, rispetto per i superiori e gli anziani, stoicismo,...). Anche se magari il tema non è coinvolgente, la forza di questo drama è che puntata dopo puntata ti affezioni al protagonista (e poi mano a mano a tutti i personaggi) e vivi con lui tutte le difficoltà e tutte le esperienze (fino quasi a commuoverti in alcuni momenti) perchè, per chi vive la stessa fase di vita, ti rispecchi!
Io lo consiglio a tutti, proprio per l'insegnamento che propone e far capire a tutti (soprattutto ai giovani alle prime armi) che nella vita nulla è facile e le cose bisogna conquistarle con la pazienza, l'umiltà, la gavetta, i sacrifici e, soprattutto con determinazione (concetto che oggi molti hanno dimenticato!).
|