Originalmente inviato da miakaxyz
Inoltre, sembra che questi prezzi siano diventati ormai una cosa fissa per i volumi di vecchia data. Invece dovrebbe essere il contrario....se gli appassionati non comprano le opere vecchie, quelle che tutto il mondo conosce e che hanno reso i manga sempre più conosciuti, appunto perchè costano troppo, non compreranno neanche quelli nuovi.
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Originalmente inviato da marco
Il discorso degli aumenti vale soprattutto sulle ristampe di collane vecchie,o di vecchi anime portati per la prima volta in italia!
Per le ristampe io presumo che abbiano già ammortizzato le spese con la prima uscita..non capisco come possano aumentare a dismisura fino ai 10euri.
Per esempio nausicaa.. ora esce seppiato .. la hanno fatta passare come novità ma vi assicuro che mi hanno fatto vedere una vecchia edizione..IDENTICA.. con la differenza di prezzo naturalmente ..costava molto meno!
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Ci credo assolutamente che fosse identico! Quelle della migliore copertina, sovraccoperta, seppiato, un'immagine a colori etc sono tutte scuse, perchè nelle ristampe, non dovendo già pagare i traduttori ex-novo dato che il lavoro è pronto, non si sono effettivamente spese extra.
Tra l'altro mi piacerebbe conoscere un po' di statistiche sugli acquisti delle ristampe perchè non riesco a credere che per esempio con le 3 ristampe di Berserk abbiano fatto un'affare (dal momento che si trovano tutte e 3 e pure l'originale sottiletta!)
Io ne sto già comprando notevolmente di meno sia perchè se no non posso proprio mantenermi, sia perchè ho una possibilità di scelta piuttosto scarsa, nonostante il numero di testate: il 40% sono ristampe, il 50% sono storie viste e riviste e il 10% può interessarmi. Ovvio che questo dipende esclusivamente dal mio gusto e anche dal fatto per molti quelle che per me sono mere ristampe non lo sono perchè non hanno avuto modo di comprare la serie prima, però...
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Alla fine ci costringeranno a comprare l'usato!
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Già, a me non sembra una brutta idea da parecchio tempo
alle fumettopoli prendo quasi sempre usato!
Originalmente inviato da Valo
molte case editrici non puntano sulla "quantità" ma sulla "qualità" della clientela, cioè si concentrano su quella nicchia di mercato "rigida" che continua a comprare nonostante l'aumento del prezzo perchè maggiormente motivati (ex ci sono quelli che preferiscono un uscita in meno al pub per acquistare un manga a prezzo maggiorato - il valore percepito del secondo è superiore al primo).
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Però non sono del tutto d'accordo:
1) Una clientela di qualità riesce a distinguere un ladriginio da un degno acquisto: se trovi due volumi IDENTICI uno a 5 euro e uno a 9, è un ladriginio in entrambi i casi, ma il secondo è proprio lampante, e se sei un intenditore che apprezza la qualità, capisci anche che ti stanno prendendo per i fondelli.
2) A me pare che le uscite di massa di shoujo semi smut tutti uguali degli ultimi anni siano una lampante prova del fatto che si cerca di seguire il più possibile la moda del momento per accalappiare un
numero di lettori maggiore.
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circa il prezzo più alto dei prodotti più famosi, anche qui è mercato: io sono disposto a spendere di più per un bene noto, di cui già conosco, sommariamente, i pregi, che per un bene nuovo, sconosciuto, e che quindi mi potrebbe deludere, soprattutto se chi deve decidere l'acquisto è un nuovo adepto ...
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Quì sono d'accordo, è assolutamente logico e sacrosanto l'idea di riuscire a fidarsi di più di una gloria passata, ma resta il fatto che non vi è il rapporto qualità/prezzo, o meglio, è ESAGERATO. Se mi proponi un formato leggermente diverso di un'opera di cui hai già tutto pronto, non esiste che mi raddoppi il prezzo.