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Vecchio 28-02-2012, 12:20
L'avatar di yuina
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Suzaku Fan
 
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Predefinito Riferimento: Tracce di me (Ayashi no Ceres FF)

Dicendo questo si alzò e accese la radio. Come la melodia arrivò al mio orecchio un irrefrenabile desiderio di cantare entrò nei miei pensieri e di scatto mi alzai in piedi sulla sedia e incominciai a cantare. La mia voce non era mai stata così armoniosa. Non sbagliavo una nota e il suono sembrava incantato. Tutto d’un tratto Touya come incantato si avvicinò a me, mi fece scendere e mi baciò come non aveva mai fatto, quel bacio trasmetteva passione ma quando guardai i suoi occhi essi erano vuoti, come se lui fosse stato d’improvviso ipnotizzato. Tutto d’un tratto però tornò normale e staccò le sue labbra dalle mie.
- Scusami non so cosa mi sia preso
- Eri come ipnotizzato
- Davvero?
- Sì eri strano
. Forse questo è il tuo potere
- Quale potere?
Dissi
- Ipnotizzi la gente con la tua suadente voce e le fai fare quello che vuoi
Disse con tono di cattiveria
- Non esagerare, non sapevo che ti avrei ipnotizzato e poi sei stato a vedere come cantavo
- Bè comunque non era vero che non sapevi cantare
- Dev’ essere per colpa della conchiglia
Dissi pensierosa guardandola
- Perché?
- Come perché? A causa della leggenda
- Non so che dire, ma tu ancora non mi hai risposto alla mia domanda, dove lo leggi tu il futuro?
Mi chiese per la seconda volta, poi dopo averci pensato un po’ su risposi
- Nelle onde del mare
Appena sentì la parola mare Touya ebbe quasi come un mancamento, il suo adorato mare.
- Davvero e come faresti?
- Segreto
Gli dissi. Finita la cena Touya mi aiutò a sparecchiare e a lavare i piatti e quando arrivò il momento di dormire si prese un cuscino e una coperta e andò a dormire sul divano e lasciò il suo letto tutto per me
- Non dormi con me?
- Ti dispiace? Vorrei dormire da solo in questo periodo
- So quello che ti affligge purtroppo……..ve bene, per una notte farò a meno della tua presenza
- Grazie
Disse lui sorridendo. Io però non avevo capito, lui non in quel momento non pensava alle sue origini, e nemmeno su come ritrovare i suoi ultimi ricordi, lui non faceva altro che pensare a cosa stava provando, dentro di lui c’era un grande conflitto di sentimenti. Per la prima volta stava provando un sentimento molto comune agli umani e si accorgeva che piano a piano esso diventava sempre più forte. Nonostante lui avesse tanto desiderato diventare più simile ad un umano adesso stava un po’ cambiando idea, non riusciva a capire i sentimenti umani e cosa gli guida e quel suo pensiero lo turbava, ma lo aveva promesso. Aveva promesso ad Aya di stare insieme a lei e soprattutto lo aveva promesso a suo padre. I giorni passavano molto velocemente, Touya continuava a lavorare come medico per la scuola e io camminavo per i corridoi con una nuova ragione di vita, il pranzo lo passavo insieme a Touya contro il volere di Aya ormai gelosa, non mi frequentava più anzi mi avrebbe ammazzato se non fosse che Yuhi la bloccava. Non che non si fidava di Touya, ma era di me che non si fidava. Poi arrivarono le vacanze natalizie ed arrivò il momento per Aya di cercare altre notizie sulla veste piumata. Purtroppo aveva trovato pochissimo, quasi tutto glielo avevo detto, ma continuava a cercare era convinta di poter trovare altro ma secondo me era tutto una scusa per controllare me e Touya. Poi a me
toccò spiegare a Touya cosa fosse il natale e mi dovetti mettere sotto con i lavori part-time. Avevo bisogno di soldi perché volevo fare un regalo a Touya ad Aya, Yuhi e Chidori ma non avevo i soldi per farlo. Arrivato il natale riuscii a comprare tutti i regali e a consegnarli in tempo. Ad Aya avevo comprato una collana in modo che lei la sostituisse con quella che aveva regalato a Touya (e quindi che non aveva più) a Chidori gli regalai dei nastri per i suoi capelli, a Yuhi un ricettario di cucina (Non avevo guadagnato molto e poi non sapevo che regalargli. Comunque come si dice, il pensiero è quello che conta) e a Touya………bè a lui fu più difficile ma alla fine trovai un bracciale da uomo con su scritto I am perfect. Glielo regalai per stuzzicarlo. Lui credeva molto nelle sue capacità, sapeva di non essere normale, ma non perfetto ed è per questo che lo sfottevo. Lo so è molto stupido però…………… La vigilia di natale non la passammo da soli ma Aya e company vollero farci compagnia (diciamo che più che altro Aya voleva controllarci) e Yuhi ci preparò il cenone, che mangiata, era proprio bravo a cucinare Yuhi. Però in fondo passammo una serata bellissima, tutte noi ragazze avevamo il kimono mentre Yuhi e Touya ci guardavano con stupore sfottendoci, fu il natale più bello che avessi mai potuto passare. Poi è stato comico il fatto che Aya volle dormire addirittura con noi, ma quando io andai a letto Touya spiegò tutta la situazione ad Aya. Sentire quei due che facevano finta di litigare mi faceva un po’ male il cuore. Lui non sarebbe mai stato così con me, lui non mi avrebbe mai parlato o trattato come avrebbe fatto con Aya, lui l’amava veramente. Incominciai a lacrimare trasportata da quella verità quando ad un certo punto il mio pianto fu interrotto dalla voce di Touya
- Cosa c’è adesso?
- Niente
Gli dissi asciugandomi gli occhi dalle lacrime
- Nessuno lacrima senza un perché
- Bè diciamo che io non sono sicura per cosa piango
- Se non ti va di raccontarmelo me ne vado….
Non gli feci finire la frase e subito lo attaccai
- Aya dov’è?
- L’ho convinta ad andarsene, speriamo non le sia successo niente per strada, anche c’è cè Yuhi con lei……
- Per stanotte ti andrebbe di dormire con me, ti prego!!!!
Dopo avermi fissata per un po’ si convinse e si accucciò a fianco a me e mi diede il bacio della buona notte.
- Fai sogni d’oro
- Senti lo farai tutte le notti?
- Cosa?
- Potresti dormire con me tutte le notti da domani in poi…………tanto il tempo a nostra disposizione sta per terminare
- Va bene
Disse e con uno sguardo di compassione nei miei confronti chiuse gli occhi. Io ebbi difficoltà ad addormentarmi ma il calore del corpo di Touya fece da tranquillante e mi addormentai. L’ultimo mese passò velocemente e il giorno conclusivo Touya decise di portarmi al parco di divertimento Kyoland. Quel parco giochi era il più grande della città e si immergeva in un bosco. Ci divertimmo tantissimo, tutto il giorno lo passammo tra un attrazione e l’altra mentre la sera la passammo nel bosco, facemmo un bellissimo pic nic per cenare successivamente guardammo il cielo stellato. Tutto d’un tratto mi ricordai di aver lasciato la borsa sulla ruota panoramica e la riandai a recuperare. Quando tornai da Touya lo trovai in compagnia di Aya. Stavano parlando,quindi io mi nascosi e ascoltai
- Touya per quanto tempo andrà avanti questa storia?
- Ancora per poco Aya
- Ho capito ma non posso aspettare, io……… ti amo troppo Touya quando lo vuoi capire
- Lo capisco benissimo, ma la cosa che sento è molto strana, sto provando un nuovo sentimento……
- Cosa hai fatto con quella ragazza?
- Cosa intendi?
- Non è che mi hai fatto le corna?
Disse Aya facendo una delle sue solite facce strane e curiose
- Certo che no, è vero che gli uomini possono farlo senza amore ma io non sono uno di quelli.
- Dimostramelo, facciamolo adesso
- Qui?
- Sì qui
A quel punto si baciarono con tanta di quella passione che io incominciai a vergognarmi, poi…….oh no pensai, lo stavano per fare veramente li ^-^ a quel punto, rosa dalla gelosia, mi allontanai per qualche decina di metri e urlai:
- TOUYA AIUTO
A quel punto i due piccioncini si separarono (si ricomposero) e Touya, dopo aver fatto andare via Aya, mi raggiunse correndo
- Cosa è successo?
- I Mikage….. I Mikage
- Dove? Dove ti hanno attaccata?
Mi chiese avvicinandomi al suo petto
- Non ci sono
- Come non ci sono
Mi chiese guardandomi in faccia, ma io avevo il volto abbassato.
- Non ci sono i Mikage, ho mentito
- Perché?
- E mi dici pure perché? Vedi che ti ho visto prima con Aya
A quel punto Touya divenne rosso come un peperone
- Ti prego Touya, ti scongiuro fammi tua
A quella mia esclamazione divenne serio e qualcun altro dietro ad un albero sobbalzava. Aya era tornata in dietro e ci spiava a nostra insaputa
- Non posso, questa sceneggiata e durata abbastanza, va bene i baci, le carezze ma questo no
- perché no?
Mi ostinavo a non capire,anzi capivo benissimo ma non volevo. Io pensavo alla stessa sua maniera, l’amore si fa solamente con la persona amata e non potevo mica costringerlo……..Io lo amavo ma il suo cuore e il suo corpo appartenevano ad un'altra persona. Ma in quel momento disperato, in cui sapevo che di lì a poche ore non sarei stata più libera, mi fece diventare egoista e dimenticai tutti i pensieri filosofici che avevo. Incominciai a cantare e notai che Touya si allontanò e cercò di coprirsi le orecchie ma le onde sonore arrivarono lo stesso al cervello. Mentre continuavo a cantare lui si avvicinò a me mi abbracciò e mi baciò con passione poi incominciò a toccarmi. A quel punto Aya avrebbe voluto intervenire ma lo fece già Wei al posto suo insieme alle sue guardie, quindi rimase a guardare.
- Bene bene Touya. Adesso ci provi anche con la signorina Hatori, non solo con Aya Mikage
A quel punto distratta ruppi l’ipnotizzazione
- Wei è colpa mia lascialo stare Touya
Affermai con decisione
- Cosa è successo?
Domandò Touya molto confuso
- Lasciamo perdere
Rispose Wei
- Che cosa ci fai qui?
Strepitò Touya
- Sono venuto a portarti di persona la medicina
Rispose con carisma Wei aprendo la valigetta nera che portava con se
- Ecco, ma adesso vieni qui Yuina Hatori
Disse guardandomi
- No
Infierii
- Touya portala qui
- Fatti il lavoro da solo
- Bene, allora fatti da parte
A quel punto ordinò a delle guardie di bloccarmi mentre Touya impotente non po fare altro che guardare. Non poteva disubbidire
- NON C’E’ BISOGNO DELLA VOSTRA STUPIDA MEDICINA
Urlai strattonando a terra le guardie che mi tenevano ferma
- Bastardi Mikage vi ucciderò tutti
Strepitai, avevo appena avuto la trasformazione molecolare di una genomer pallas di tipo B, proprio come Chidori
- Incredibile che potenza più di pallas Type b
- Sì Wei sono meglio di Chidori e se mi volete dovrete combattere. AHHHHHHHHHH
A quel punto emisi un suono stridulo e acutissimo, tutto intorno a me si distruggeva e tutti si buttavano a terra con le orecchie doloranti.
Quello era il mio grido lacerante. Quel grido che avrei dovuto fare quando vidi la mia famiglia trucidata. Però quell’urlo non aveva nessuno effetto su Touya. Lo guardai intensamente mentre fluttuavo. Piangendo
- Touya ho deciso che non mi arrenderò, ho deciso di combattere, lo farò per te, per Aya e per tutte le genomer
Mentre io ero distratta Wei si rialzò, prese la pistola e cercò di spararmi
- Stupido uomo, cosa credi di fare
- Touya uccidila
- AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Un altro urlo, più forte del primo, attraversò le orecchie dei poveri presenti
- Touya cosa apetti……… la pagherai per questo
Disse Wei urlando e strepitando per il dolore
- Mi dispiace Yuina ma purtroppo lo devo fare, combattiamo
- Non dispiacerti troppo tanto lo so che per te io non conto niente
Dicendo questo attaccai Touya che si difese egregiamente
- Ti prego Yuina non voglio farlo
- Attaccami. ATTACCAMI
- Come desideri……
Dicendo questo Touya a malincuore uscì il coltello dal polso e mi attaccò mentre Aya nascosta dietro quel famoso albero, aveva subito poco gli effetti del mio “ultrasuono” a causa della presenza all’interno del suo corpo di Ceres, e pensava molto alle parole di Yuina. Lei amava molto Touya, proprio come lei ma sapeva benissimo che lui non avrebbe mai ricambiato il suo amore. Touya era suo. Ma le dispiaceva per quella ragazza. Un'altra innocente a cui si erano risvegliati i poteri a causa sua. E piangeva. Ogni volta che una persona moriva o soffriva a causa sua lei stava male e il senso di colpa aumentava. Intanto il combattimento andava avanti e si faceva sempre più ardito
- Sei per caso stanco? E io che ho appena iniziato!!!!! Ti farò pagare anche a te per quello che mi hai fatto
- Yui, ma cosa stai dicendo!!!!!
- Muori Touya. MUORI
Lo attaccai più forte di prima ma lui cercando di schivare il colpo mi trapassò l’addome con il pugnale. Quando riaprì gli occhi mi vide appesa al suo pugnale e con il sangue che mi usciva dalla bocca.
- Touya
- No , Yui
A quel punto Touya fece sparire il pugnale e mi accasciò a terra.
- No Yui, perché?
Dalla sua faccia incominciarono a scendere delle lacrime
- No, Touya non piangere
Dissi faticosamente
- Yuina non devi morire, ti prego perdonami
- Non è colpa tua….
Tossii
- ….. Sappi che io ho preferito cento volte di più essere stata messa al tappeto da te piuttosto che da Wei o qualcun altro e poi è giusto che io muoia.
- Non dire così, nessuno merita di morire
- Touya io non faccio parte di questo mondo….
Tossi di nuovo e quando ripresi la mia voce era più bassa di prima
- …..e non ne farò mai parte. Scusami per prima se me la sono presa con te ma sappi che io ti amo. A volte si tende a distruggere ciò che amiamo perché non riusciamo ad averlo. Io so benissimo che tu ami Aya e già che tu ti sia comportato come hai fatto con me…….bè mi ritengo molto fortunata. E’ tempo di sparire per me
- No ti prego, non te ne andare
- Te l’ho già detto, io n on faccio parte di questo mondo ed è giusto che io sparisca
- No Yui, non voglio che tu muoia, se lo farai io…….io non so come farò. Devi sapere che tu, non so come spiegare ma tu mi hai fatto scoprire un sentimento, ma è diverso da quello che provo per Aya. Ed è per questo che ti ho difeso. Io ti difenderò per sempre, da tutti e da tutti.
- Stai facendo questa promessa alla persona sbagliata
- No sono sicuro, questa promessa è per te. Ma spiegami, visto che tu sai tutti indovina, cosa è questo sentimento che invade il mio cuore?
Mi chiese come un bambino curioso ma molto triste.
- Questo forte sentimento che senti si chiama amicizia.
- Amicizia?
- Sì Touya, amicizia. Uno dei sentimenti più nobili che provano gli uomini, dopo l’amore.
A quel punto accarezzai il suo viso
- Touya ricorda le mie ultime parole
- Il mare è il tuo destino.
- Cosa?
Chiese stupito
- Il mare Touya, segui il mare e troverai la tua memoria. Non senti? Ti sta chiamando. Vai da lui è trova quel che sei
A quel punto cantai la canzone che cantò la dea celeste prima di morire. A metà canzone tornai normale e all’intonazione dell’ultima nota chiusi gli occhi per non aprirli mai più. Dopo qualche minuti il mio corpo divenne cenere e fu portato via dal vento. Di me non rimase altro che i vestiti strappati. Touya pianse ancora con stretto tra le braccia i miei vestiti e al braccio il braccialetto con su scritto “ I am perfect ” che gli avevo regalato, in fondo era vero, lui provava amicizia nei miei confronti perché ero stata l’unica, a parte Aya, ad ascoltarlo, l’unica persona molto simile a lui caratterialmente entrambi avevamo lo stesso pensiero, eravamo molto in armonia. Nel frattempo Aya commossa si avvicinò a lui e lo cinse in un abbraccio confortante. Anche sul suo viso scese qualche lacrima e i suoi pensieri andavano su tutto quello che era successo e non poteva fare a meno di pensare che tutto quello che era successo. Lei era la reincarnazione di Ceres, la dea Madre. Non riusciva a smettere di pensare che la colpa di tutto quello era sua. Anche se il suo ragionamento era insensato. Prima di ritornare nel mondo reale inviai un messaggio allo spirito di Aya:
- Mi raccomando Aya, abbi cura di te, di Touya e della tua pancia
Aya rimase perplessa dalla frase da me espressa. Cosa intendeva con la pancia? Ma non ci pensò su per molto tempo aveva ben altri problemi da risolvere in quel momento. Primo di tutti era Touya, doveva consolarlo perché aveva appena perso la sua più cara amica. Tornata nel mondo normale mi svegliai nel m io letto e vidi il mio orologio. Non era passata neanche una notte da quando ero entrata in quella specie di sogno. Mi alzai e ancora un po’ assonnata mi incominciai a preparare. Dovevo andare a scuola ma il ricordo di quello che mi era accaduto non mi aiutava di certo a continuare la mia solita vita. Mentre correvo per la fretta la coda dell’occhio cadde sul mobile in cui tengo tutti i manga e vedo che Ayashi no Ceres non aveva più 14 volumi ma 15. Io incredula mi avvicino e controllo i volumi, ne apro uno a caso e mi vedo mentre parlo con Ceres, mentre festeggio il natale con Touya e gli altri, avevo cambiato la storia! E curiosa di cosa fosse successo dopo la mia “morte” continuai a leggere il volume. Niente di particolare Aya e Touya lo avevano fatto (e sempreeeeee ^_^’ ) Ma a parte questo c’era una bella frase
Adesso quando Touya guarda il mare i suoi pensieri si perdono tra i ricordi e tra essi l’immagine di Yuina si fa spazio e le sue parole riecheggiano nelle sue orecchie “Il mare Touya, segui il mare e troverai la tua memoria. Non senti? Ti sta chiamando. Vai da lui è trova quel che sei” Non sa se veramente il mare può essere un collegamento con i suoi ricordi persi ma una cosa la sa di sicuro, si fidava di Yuina ed è sicuro che prima o poi la sua profezia si avvererà.Perché? Perché lei era la sua amica sibilla e rimarrà per sempre nel suo cuore.
Mentre leggevo quel volume mi sconcertavo, ero colpita, avevo lasciato le mie tracce nel mondo dei manga, ero riuscita a entrare davvero nella storia e l’ho plasmata. Alla fine però il finale è sempre lo stesso, Aya col pancione che piange, ma quelle lacrime erano dedicate anche a me. Io che avevo cambiato un pezzo della loro vita. Cosa aspetti anche tu che stai leggendo questa fanfiction a cambiare la vita delle persone che ti stanno a fianco? A te forse non può sembrare ma ogni tuo gesto o parola può cambiare la vita di qualcuno, in bene o in male. Non puoi sceglierlo ma almeno cerca di cambiare in bene la vita di più gente possibile, loro te ne saranno grate per sempre. Anche quando tu non potrai più stare affianco a te.
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Nonostante la morte ci separi le nostre due anime continueranno a cercarsi per sempre.
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