io non ho letto il manga dei Cavalieri dello zodiaco ma avrò visto non so quante volte le serie animate. può darsi che l autore per certi aspetti si sia rifatto ad altre storie ma secondo me è indiscussa la sua genialità nellaver saputo fondere la mitologia greca (e non solo) e, di conseguenza, parte della cultura occidentale antica (di cui la mitologia è espressione) con quelli che sono le caratteristiche e i meccanismi degli shonen giapponesi. ne è uscita fuori un?opera interessante, appassionante, culturale e didattica....merita un inchino per questo!
non ho letto Lost Canvas ed Episode G ma ho visto alcune tavole e sinceramente il fatto che i disegni siano cambiati non mi è piaciuto.
sono dell'idea che l'identità di un manga si compnga non solo dalla storia che racconta ma anche dallo stile del disegno; il lettore si affeziona all'opera nel suo complesso...cambiare disegni significa snaturare il manga, destabilizzare il lettore e renderlo, in un certo senso, anonimo.