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Il National Institute of Advanced Industrial Science and Technology (AIST) ha anticipato il progetto i3Space: un sistema che permette di "toccare" le immagini tridimensionali. A quanto riferisce il sito Nikkeibp collegando un device a un dito viene riprodotta la sensazione di toccare un oggetto visualizzato in 3D proprio come avveniva in alcune scene del classico B movie degli anni 90 "Il Tagliaerbe".

Tramite varie telecamere i3Space riconosce il movimento delle dita e riproduce in tempo reale un feedback tattile e cinestetico (resistenza) in tempo reale in conformità con il movimento dando la sensazione di toccare veramente l'oggetto 3D che si ha davanti agli occhi.

Le possibili applicazioni sono molteplici ma quelle che probabilmente riscuoteranno il maggior successo sono nel campo medicale e nel settore videoludico. Noi già immaginiamo una console Wii del futuro in cui, oltre a comandare i movimenti con i nostri gesti, sarà possibile toccare gli oggetti del gioco (che cosa? State pensando ai personaggi femminili di Dead or Alive?! Beh, trattandosi di una tecnologia sviluppata in Giappone è probabile che uno dei primi videogiochi prodotti sarà proprio di questo genere...)

Il i3Space traccia il movimento delle dita e riproduce in tempo reale una sensazione tattile e cinestetica (resistenza). Il sistema calcola la forza virtuale applicata ad una immagine in 3D dall'utente e le posizioni delle dita. Poi genera forze di reazione e modifica l'immagine 3D di conseguenza.

AIST svelerà tutti i dettagli dell' i3Space durante il CEDEC 2010: una conferenza per sviluppatori di videogiochi che si svolgerà dal 31 agosto al 2 settembre 2010 a Yokohama (città situata a pochi chilometri dalla capitale giapponese).

da tiscali