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Space Battleship Yamato 2199, 26 episodi tv e 7 film per il cinema


Saranno 26 gli episodi della serie animata Space Battleship Yamato 2199, remake del classico dell’animazione giapponese La corazzata spaziale Yamato, meglio noto in Italia con il titolo Star Blazers, ereditato negli anni ottanta dall’adattamento americano.

Come per i primi due episodi, proiettati in dieci cinema selezionati del Paese a partire dal prossimo 7 aprile in versione “film” da 50 minuti, anche i successivi saranno accorpati in pellicole di montaggio, altre sei per l’esattezza, e distribuiti in sala. Ideato dallo scomparso Yoshinobu Nishizaki, co-creatore del franchise assieme al più famoso Leiji Matsumoto (Capitan Harlock, Galaxy Express 999), e diretto da Yutaka Izubuchi (RahXephon, Patlabor, God Sigma, Gasaraki), Space Battleship Yamato 2199 è scritto da Ryusuke Hikawa, autore freelance ben noto tra gli appassionati della saga, e caratterizzata graficamente dall’ottimo Nobuteru Yuuki (Record of Lodoss War, Escaflowne, Battle Angel Alita, X – The Movie). Al mechanical design troviamo invece Makoto Kobayashi (autore in Mobile Suit Gundam ZZ, Giant Robot, Last Exile, Space Battleship Yamato: Rebirth Chapter).
Animato da AIC (Green Legend Ran, Sol Bianca: The Legacy) e Xebec (Break Blade, Elemental Gerad, Pandora Hearts), il progetto è condotto dal figlio di Nishizaki, Shoji, presidente dello studio Enagio, a cui si deve il film d’animazione del 2009 Space Battleship Yamato: Rebirth Chapter. Nella serie animata originale, il relitto della famosa nave da battaglia giapponese della seconda guerra mondiale viene recuperato dalle profondità marine al largo di Okinawa e ricostruito come “Corazzata spaziale Yamato”. Anno 2199, la Terra è stata bombardata per cinque lunghi anni dall’impero invasore di Gamilas, e gli uomini costretti a rifugiarsi in strutture sotterranee per fuggire agli attacchi e alle radiazioni. Ora che le contaminazioni sono penetrate più in profondità nel sottosuolo, l’equipaggio della Yamato parte per un viaggio cosmico di 296.000 anni luce verso il pianeta Iscandar, dove la regina Starsha ha promesso ai terrestri una tecnologia capace di rigenerare il pianeta devastato.



Il primo trailer dell'anime:


fonte:comicsblog