La storia è cosparsa da un ottimismo che potrebbe farla sembrare falsa, ma a salvarla da questo problema secondo me è la "crisi" che ad un certo punto Tampopo attraversa quando verso la fine della storia incomincia a perdere il suo buon umore, l'amore la fa soffrire e si sente sola. Alla fine riesce a riprendersi, ma quella caduta che la fa semnrare più umana, più vera (chi non ha mai cedimenti e riesce ad essere sempre felice, anche Pollyanna l'ottimista per eccellenza ad n certo punto quando ha l'incidente cede) rende grande quest'opera.
Nonostante tutto però preferisco le altre!
C'era una volta in Giappone è carino, comico, ma niente di speciale anche io lo presi solo perchè Watase. Cmq il finale mi ha fatto morire dal ridere!