Originalmente inviato da marco
Originalmente inviato da Cristian Posocco
1) Parte del pubblico non è più interessato ai manga e ha spostato la sua attenzione verso altre forme di intrattenimento;
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in questo caso non pensi che un prezzo accessibile, sia un vantaggio per tutti? Aumentereste il vostro bacino di utenza.
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Purtroppo no. L'aumento del bacino d'utenza sarebbe di gran lunga inferiore ai mancati introiti. Il fatto è che il manga non è uno "status symbol" come, che so, i cellulari, quindi anche chi potrebbe comprare non compra perché preferisce spendere in suonerie ed mms. E questo a prescindere dal prezzo.
Originalmente inviato da marco
2) La crisi economica europea, che ha diminuito drasticamente il potere d'acquisto delle famiglie (ergo: i lettori possono spendere meno, quindi compreranno meno, quindi gli editori stessi incasseranno meno; ma anche gli editori hanno ridotto *a priori* il loro potere d'acquisto nella vita di tutti i giorni, e a questo poi si aggiunge la diminuzione delle vendite;
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Sembra quasi che si voglia addossare a chi compra i manga il sovraprezzo per i mancati introiti
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Ma dove l'hai letto? Ho detto chiaramente che la causa è nella crisi economica generale. A causa di essa le vendite sono diminuite, ma i soldi necessari per sopravvivere sono aumentati. Si vende di meno e si deve spendere di più. Quindi si deve aumentare i prezzi, giocoforza. O si chiude.
Originalmente inviato da marco
3) Gli editori sono troppi, e qui ci sta la nostra vera "colpa". L'offerta è cresciuta a dismisura, la domanda è calata. Se prima un lettore poteva spendere 100 e li divideva fra tre editori, diciamo, uno poteva avere 50, uno 30, uno 20. Ma se gli editori diventano 6 e un lettore può spendere 80, a questo punto uno potrà avere, diciamo, 40, uno 20, e gli altri quattro più o meno 5 a testa. Ma questi 5 non bastano assolutamente per sopravvivere. Purtroppo nessuno di noi vuole andare a zappare la terra, vuoi perché è più faticoso, vuoi eprché si ama alla follia questo mondo e questo lavoro (come il sottoscritto) e si cerca di trovare tutte le soluzioni possibili per andare avanti. Comunque, secondo me non c'è spazio per tutti.
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Ragionamento perfetto, perciò si sopravvive, secondo le leggi del mercato, chi offre un prodotto qualitativamente migliore al minor prezzo ( cosi è la legge del mercato per tutte le aziende compresa la mia)
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Esatto. Ed è quello che alla Flashbook cerchiamo di fare: offrire una qualità sempre più alta della concorrenza, sia a livello di confezioni che di traduzioni, adattamenti e cura editoriale, senza aver mai aumentato i prezzi da quando siamo partiti.
Originalmente inviato da marco
Io non vorrei che i manga diventasse un hobby per ricchi, ma che restasse un qualcosa a fruibile da tutti. Questi aumenti (giustificati o meno) di alcune case editrici non fanno altro che allontanare la gente dal manga e su questo punto penso tutti possiamo essere d'accordo.
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Il problema è che per certi versi lo sono già. Ripeto, quando tutta questa congiuntura negativa finirà (e finirà, perché l'economia è fatta a cicli) tireremo tutti un sospiro di sollievo. Gli editori sopravvissuti aumenteranno le vendite grazie alla minor concorrenza, e il potere d'acquisto dei lettori tornerà ad aumentare, che vorrà dire che si potrà comprare di più, e non solo non saranno necessari aumenti di prezzi, chissà che non si possa diminuire qualcosa, finalmente.
Però, al momento, dobbiamo tutti stringere i denti: noi editori, cercando di sopravvivere e arrivare a fine mese mantenendo i conti in verde, e voi lettori, facendo le vostre scelte e rinunce inevitabili.