Riferimento: Chirality
Planet Manga lo ripropone:
CHIRALITY
1 di 3 (Satoshi Urushihara)
[Gakken - 1994 - 3 concluso]
NUOVA EDIZIONE - Agosto, 14,5×21, B, 168 pp, b/n e col, sovraccoperta, € 7,90
Chiralità: termine usato in biologia per indicare le caratteristiche delle molecole prive di simmetria interna, non sovrapponibili alla propria immagine speculare. Troppo scientifico? Be’, pensate a una situazione analoga a quella che accade sovrapponendo la mano destra alla sinistra e immaginate di applicare il concetto a un essere vivente. Se vi viene in mente un essere per metà donna e per metà uomo avete colto lo humour dell’autore. E comincerete a comprendere l’idea alla base di Chirality, storia originariamente serializzata in Giappone nel 1994/97 sulla rivista Comic Nora della casa editrice Gakken, poi raccolta in tre volumetti di lusso. L’ermafroditismo è uno stuzzicante espediente erotico (e narrativo) ideato da Satoshi Urushihara per raccontare una bella storia di fantascienza senza dover rinunciare a mostrare una grande abilità nel catturare su carta le rotonde forme femminili. Il pubblico si attende questo da lui. Per assecondarlo e per divertirsi, l’autore decide di sperimentare nuovamente la sci-fi pura, citando stavolta la cinematografia occidentale in maniera più evidente di quanto non avesse fatto in Plastic Little. Come nel poco noto L’ultima odissea di Jack Smight, i personaggi della Terra devastata di Chirality combattono contro insetti (robotici) muovendosi in una specie di autoblinda. E come in Alien i parassiti GM prendono possesso poco a poco degli esseri umani trasformandoli in mostri guidati da una regina del nido simile al computer impazzito Hal 9000 di 2001: Odissea nello spazio. Un cupo futuro dove l’unica luce è il sesso senza barriere? Potrebbe essere. Leggete cosa ne pensa in proposito Urushihara e traete le vostre conclusioni sull’argomento. Certo, siamo davanti a un fumetto d’intrattenimento puro, ma… se l’autore avesse anche voluto farci pensare?
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