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Off Topic Di tutto e di più! |
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Re: Il giochino delle tre parole
Il sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole. Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale (nota scusa sandokan ma non si dice nel cui!) perdersi. (se non piacciono le mie forme auliche dantesche allora non le uso più, anche perchè la mia frase aveva un intento di prosecuzione diverso) Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari... |
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Re: Il giochino delle tre parole
Il sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole. Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale perdersi. Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari e un viso... |
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Re: Il giochino delle tre parole
Il sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole. Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale perdersi. Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari e un viso perfetto come quello... |
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Re: Il giochino delle tre parole
Il sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole. Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale perdersi. Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari e un viso perfetto come quello di un angelo. |
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Re: Il giochino delle tre parole
Il sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole. Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale perdersi. Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari e un viso perfetto come quello di un angelo. Rimasero a fissarsi... |
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Re: Il giochino delle tre parole
Il sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole. Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale perdersi. Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari e un viso perfetto come quello di un angelo. Rimasero a fissarsi per alcuni istanti... |
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Re: Il giochino delle tre parole
Il sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole. Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale perdersi. Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari e un viso perfetto come quello di un angelo. Rimasero a fissarsi per alcuni istanti, poi lui improvvisamente... |
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Re: Il giochino delle tre parole
Il sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole. Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale perdersi. Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari e un viso perfetto come quello di un angelo. Rimasero a fissarsi per alcuni istanti, poi lui improvvisamente distolse lo sguardo..
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Time Waits for no one No Buta Power Chuunyuu
Per uno come me che non ha niente, l'unica cosa che potevo buttare via per te, era me stesso(Take Care of the Young Lady) Powa Power |
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Re: Il giochino delle tre parole
Il sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole. Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale perdersi. Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari e un viso perfetto come quello di un angelo. Rimasero a fissarsi per alcuni istanti, poi lui improvvisamente distolse lo sguardo e un lampo... |
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Re: Il giochino delle tre parole
Il sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole. Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale perdersi. Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari e un viso perfetto come quello di un angelo. Rimasero a fissarsi per alcuni istanti, poi lui improvvisamente distolse lo sguardo e un lampo squarciò il cielo. |
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