La pianura del Kanto
di Kazuo Kamimura
Coconino Press
4 vol
1978
Kinta è un bambino che vive con suo nonno nella prefettura di Chiba. Nell'agosto 1945, un aereo B-29 precipita in un campo vicino a casa sua. I contadini si apprestano ad attaccare il pilota con delle canne di bambù, ma il nonno di Kinta, un saggio scrittore, calma la popolazione annunciando la dura realtà: il Giappone si è arreso e ora devono rispettare gli americani. Dopo la discussione, il vecchio accetta di ospitare lo straniero a casa sua. Inizia quindi per Kinta un periodo di nuove scoperte, specialmente legate alla sessualità, alle delusioni della vita e alla bassezza morale dei sentimenti umani. Kinta, inoltre, diventa spettatore dei rapidi cambiamenti del Giappone post-bellico e nelle relazioni con l'Occidente.
Come non notare nel suo talento per il disegno e nel suo fascino per una sessualità, alle volte travagliata, degli elementi autobiografici che esprimono l'amara consapevolezza di una vita rivoltata sottosopra?