Dragon Manga & Fushigiyuugi Forum  

Torna indietro   Dragon Manga & Fushigi Yuugi Forum > People > Off Topic
Registrazione FAQ Calendario I messaggi di oggi Cerca

Avvisi

Off Topic Di tutto e di più!

Rispondi
 
Strumenti discussione Cerca in questa discussione Modalità visualizzazione
  #111  
Vecchio 27-06-2006, 02:33
L'avatar di Sandokan81
Sandokan81 Sandokan81 non è connesso
Genbu Fan
 
Data registrazione: May 2006
Messaggi: 4,367
Predefinito Re: Il giochino delle tre parole

ll sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole.
Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale perdersi.
Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari e un viso perfetto come quello di un angelo.
Rimasero a fissarsi per alcuni istanti, poi lui improvvisamente distolse lo sguardo e un lampo squarciò il cielo.
La fanciulla tremò e lui la strinse a sè sussurrandole nell'orecchio parole rassicuranti e guardandola negli occhi le accarezzò i peli dei baffi che erano così particolari da sembrare onde del mare.
La pioggia iniziò a cadere scrosciante e non aveva intenzione di smettere quando i due decisero di andare sulla spiaggia bagnata per giocare a palla prigioniera però mancava il pallone, ma un aquilone cadde sulla testa del povero ragazzo e poi spiccò l'ultimo volo prima di precipitare in un dolce laghetto.
A quel punto arrivò un enorme gelato coi piedi talmente grandi da spostare un sacco di sabbia ad un tratto tuonò e le gocce fatte di nutella iniziarono a cadere scivolando sul viso della ragazza che aprì la bocca e cominciò a piangere per l' ingiustizia per cui è stata accusata di aver picchiato un bambino più piccolo di un anno che stava giocando vicino al bidone della spazzatura con la palla. In realtà era una porta che gli era caduta in testa, ma tutti avevano creduto fosse sbucata dall' interno di un magazzino che si era incendiato per...

Rispondi citando
  #112  
Vecchio 27-06-2006, 11:04
L'avatar di Sio
Sio Sio non è connesso
Seiryuu Fan
 
Data registrazione: Apr 2006
Località: Perugia
Messaggi: 9,758
Angeli del Forum 
Predefinito Re: Il giochino delle tre parole

ll sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole.
Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale perdersi.
Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari e un viso perfetto come quello di un angelo.
Rimasero a fissarsi per alcuni istanti, poi lui improvvisamente distolse lo sguardo e un lampo squarciò il cielo.
La fanciulla tremò e lui la strinse a sè sussurrandole nell'orecchio parole rassicuranti e guardandola negli occhi le accarezzò i peli dei baffi che erano così particolari da sembrare onde del mare.
La pioggia iniziò a cadere scrosciante e non aveva intenzione di smettere quando i due decisero di andare sulla spiaggia bagnata per giocare a palla prigioniera però mancava il pallone, ma un aquilone cadde sulla testa del povero ragazzo e poi spiccò l'ultimo volo prima di precipitare in un dolce laghetto.
A quel punto arrivò un enorme gelato coi piedi talmente grandi da spostare un sacco di sabbia ad un tratto tuonò e le gocce fatte di nutella iniziarono a cadere scivolando sul viso della ragazza che aprì la bocca e cominciò a piangere per l' ingiustizia per cui è stata accusata di aver picchiato un bambino più piccolo di un anno che stava giocando vicino al bidone della spazzatura con la palla. In realtà era una porta che gli era caduta in testa, ma tutti avevano creduto fosse sbucata dall' interno di un magazzino che si era incendiato per colpa di Chuck Norris...
Rispondi citando
  #113  
Vecchio 27-06-2006, 13:02
+ALE+ +ALE+ non è connesso
Genbu Fan
 
Data registrazione: Apr 2006
Messaggi: 662
Predefinito Re: Il giochino delle tre parole

ll sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole.
Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale perdersi.
Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari e un viso perfetto come quello di un angelo.
Rimasero a fissarsi per alcuni istanti, poi lui improvvisamente distolse lo sguardo e un lampo squarciò il cielo.
La fanciulla tremò e lui la strinse a sè sussurrandole nell'orecchio parole rassicuranti e guardandola negli occhi le accarezzò i peli dei baffi che erano così particolari da sembrare onde del mare.
La pioggia iniziò a cadere scrosciante e non aveva intenzione di smettere quando i due decisero di andare sulla spiaggia bagnata per giocare a palla prigioniera però mancava il pallone, ma un aquilone cadde sulla testa del povero ragazzo e poi spiccò l'ultimo volo prima di precipitare in un dolce laghetto.
A quel punto arrivò un enorme gelato coi piedi talmente grandi da spostare un sacco di sabbia ad un tratto tuonò e le gocce fatte di nutella iniziarono a cadere scivolando sul viso della ragazza che aprì la bocca e cominciò a piangere per l' ingiustizia per cui è stata accusata di aver picchiato un bambino più piccolo di un anno che stava giocando vicino al bidone della spazzatura con la palla. In realtà era una porta che gli era caduta in testa, ma tutti avevano creduto fosse sbucata dall' interno di un magazzino che si era incendiato per colpa di Chuck Norris e di un suo calcio rotante.....

(le parole di 2 lettere non si contano, vero?)
Rispondi citando
  #114  
Vecchio 27-06-2006, 16:08
L'avatar di Chiaretta
Chiaretta Chiaretta non è connesso
Super Moderator
 
Data registrazione: Apr 2006
Messaggi: 7,804
Angeli del Forum 
Predefinito Re: Il giochino delle tre parole

ll sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole.
Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale perdersi.
Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari e un viso perfetto come quello di un angelo.
Rimasero a fissarsi per alcuni istanti, poi lui improvvisamente distolse lo sguardo e un lampo squarciò il cielo.
La fanciulla tremò e lui la strinse a sè sussurrandole nell'orecchio parole rassicuranti e guardandola negli occhi le accarezzò i peli dei baffi che erano così particolari da sembrare onde del mare.
La pioggia iniziò a cadere scrosciante e non aveva intenzione di smettere quando i due decisero di andare sulla spiaggia bagnata per giocare a palla prigioniera però mancava il pallone, ma un aquilone cadde sulla testa del povero ragazzo e poi spiccò l'ultimo volo prima di precipitare in un dolce laghetto.
A quel punto arrivò un enorme gelato coi piedi talmente grandi da spostare un sacco di sabbia ad un tratto tuonò e le gocce fatte di nutella iniziarono a cadere scivolando sul viso della ragazza che aprì la bocca e cominciò a piangere per l' ingiustizia per cui è stata accusata di aver picchiato un bambino più piccolo di un anno che stava giocando vicino al bidone della spazzatura con la palla. In realtà era una porta che gli era caduta in testa, ma tutti avevano creduto fosse sbucata dall' interno di un magazzino che si era incendiato per colpa di Chuck Norris e di un suo calcio rotante che era arrivato...

(in realtà conterebbero, ma per stavolta facciamo un eccezione )
Rispondi citando
  #115  
Vecchio 27-06-2006, 16:28
+ALE+ +ALE+ non è connesso
Genbu Fan
 
Data registrazione: Apr 2006
Messaggi: 662
Predefinito Re: Il giochino delle tre parole

ll sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole.
Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale perdersi.
Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari e un viso perfetto come quello di un angelo.
Rimasero a fissarsi per alcuni istanti, poi lui improvvisamente distolse lo sguardo e un lampo squarciò il cielo.
La fanciulla tremò e lui la strinse a sè sussurrandole nell'orecchio parole rassicuranti e guardandola negli occhi le accarezzò i peli dei baffi che erano così particolari da sembrare onde del mare.
La pioggia iniziò a cadere scrosciante e non aveva intenzione di smettere quando i due decisero di andare sulla spiaggia bagnata per giocare a palla prigioniera però mancava il pallone, ma un aquilone cadde sulla testa del povero ragazzo e poi spiccò l'ultimo volo prima di precipitare in un dolce laghetto.
A quel punto arrivò un enorme gelato coi piedi talmente grandi da spostare un sacco di sabbia ad un tratto tuonò e le gocce fatte di nutella iniziarono a cadere scivolando sul viso della ragazza che aprì la bocca e cominciò a piangere per l' ingiustizia per cui è stata accusata di aver picchiato un bambino più piccolo di un anno che stava giocando vicino al bidone della spazzatura con la palla. In realtà era una porta che gli era caduta in testa, ma tutti avevano creduto fosse sbucata dall' interno di un magazzino che si era incendiato per colpa di Chuck Norris e di un suo calcio rotante che era arrivato dal cielo e...

(sorry me non lo sapeva! in 1 altro forum le parole di due lettere non si contavano e così m'è venuto il dubbio...)
Rispondi citando
  #116  
Vecchio 28-06-2006, 02:18
L'avatar di Sandokan81
Sandokan81 Sandokan81 non è connesso
Genbu Fan
 
Data registrazione: May 2006
Messaggi: 4,367
Predefinito Re: Il giochino delle tre parole

ll sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole.
Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale perdersi.
Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari e un viso perfetto come quello di un angelo.
Rimasero a fissarsi per alcuni istanti, poi lui improvvisamente distolse lo sguardo e un lampo squarciò il cielo.
La fanciulla tremò e lui la strinse a sè sussurrandole nell'orecchio parole rassicuranti e guardandola negli occhi le accarezzò i peli dei baffi che erano così particolari da sembrare onde del mare.
La pioggia iniziò a cadere scrosciante e non aveva intenzione di smettere quando i due decisero di andare sulla spiaggia bagnata per giocare a palla prigioniera però mancava il pallone, ma un aquilone cadde sulla testa del povero ragazzo e poi spiccò l'ultimo volo prima di precipitare in un dolce laghetto.
A quel punto arrivò un enorme gelato coi piedi talmente grandi da spostare un sacco di sabbia ad un tratto tuonò e le gocce fatte di nutella iniziarono a cadere scivolando sul viso della ragazza che aprì la bocca e cominciò a piangere per l' ingiustizia per cui è stata accusata di aver picchiato un bambino più piccolo di un anno che stava giocando vicino al bidone della spazzatura con la palla. In realtà era una porta che gli era caduta in testa, ma tutti avevano creduto fosse sbucata dall' interno di un magazzino che si era incendiato per colpa di Chuck Norris e di un suo calcio rotante che era arrivato dal cielo e perforò il suolo...


Rispondi citando
  #117  
Vecchio 28-06-2006, 09:25
+ALE+ +ALE+ non è connesso
Genbu Fan
 
Data registrazione: Apr 2006
Messaggi: 662
Predefinito Re: Il giochino delle tre parole

ll sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole.
Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale perdersi.
Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari e un viso perfetto come quello di un angelo.
Rimasero a fissarsi per alcuni istanti, poi lui improvvisamente distolse lo sguardo e un lampo squarciò il cielo.
La fanciulla tremò e lui la strinse a sè sussurrandole nell'orecchio parole rassicuranti e guardandola negli occhi le accarezzò i peli dei baffi che erano così particolari da sembrare onde del mare.
La pioggia iniziò a cadere scrosciante e non aveva intenzione di smettere quando i due decisero di andare sulla spiaggia bagnata per giocare a palla prigioniera però mancava il pallone, ma un aquilone cadde sulla testa del povero ragazzo e poi spiccò l'ultimo volo prima di precipitare in un dolce laghetto.
A quel punto arrivò un enorme gelato coi piedi talmente grandi da spostare un sacco di sabbia ad un tratto tuonò e le gocce fatte di nutella iniziarono a cadere scivolando sul viso della ragazza che aprì la bocca e cominciò a piangere per l' ingiustizia per cui è stata accusata di aver picchiato un bambino più piccolo di un anno che stava giocando vicino al bidone della spazzatura con la palla. In realtà era una porta che gli era caduta in testa, ma tutti avevano creduto fosse sbucata dall' interno di un magazzino che si era incendiato per colpa di Chuck Norris e di un suo calcio rotante che era arrivato dal cielo e perforò il suolo con un rumore...
Rispondi citando
  #118  
Vecchio 28-06-2006, 11:49
L'avatar di Ikoro
Ikoro Ikoro non è connesso
Seiryuu Fan
 
Data registrazione: Apr 2006
Messaggi: 1,530
Predefinito Re: Il giochino delle tre parole

ll sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole.
Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale perdersi.
Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari e un viso perfetto come quello di un angelo.
Rimasero a fissarsi per alcuni istanti, poi lui improvvisamente distolse lo sguardo e un lampo squarciò il cielo.
La fanciulla tremò e lui la strinse a sè sussurrandole nell'orecchio parole rassicuranti e guardandola negli occhi le accarezzò i peli dei baffi che erano così particolari da sembrare onde del mare.
La pioggia iniziò a cadere scrosciante e non aveva intenzione di smettere quando i due decisero di andare sulla spiaggia bagnata per giocare a palla prigioniera però mancava il pallone, ma un aquilone cadde sulla testa del povero ragazzo e poi spiccò l'ultimo volo prima di precipitare in un dolce laghetto.
A quel punto arrivò un enorme gelato coi piedi talmente grandi da spostare un sacco di sabbia ad un tratto tuonò e le gocce fatte di nutella iniziarono a cadere scivolando sul viso della ragazza che aprì la bocca e cominciò a piangere per l' ingiustizia per cui è stata accusata di aver picchiato un bambino più piccolo di un anno che stava giocando vicino al bidone della spazzatura con la palla. In realtà era una porta che gli era caduta in testa, ma tutti avevano creduto fosse sbucata dall' interno di un magazzino che si era incendiato per colpa di Chuck Norris e di un suo calcio rotante che era arrivato dal cielo e perforò il suolo con un rumore assordante che provocò....
Rispondi citando
  #119  
Vecchio 28-06-2006, 11:58
+ALE+ +ALE+ non è connesso
Genbu Fan
 
Data registrazione: Apr 2006
Messaggi: 662
Predefinito Re: Il giochino delle tre parole

ll sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole.
Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale perdersi.
Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari e un viso perfetto come quello di un angelo.
Rimasero a fissarsi per alcuni istanti, poi lui improvvisamente distolse lo sguardo e un lampo squarciò il cielo.
La fanciulla tremò e lui la strinse a sè sussurrandole nell'orecchio parole rassicuranti e guardandola negli occhi le accarezzò i peli dei baffi che erano così particolari da sembrare onde del mare.
La pioggia iniziò a cadere scrosciante e non aveva intenzione di smettere quando i due decisero di andare sulla spiaggia bagnata per giocare a palla prigioniera però mancava il pallone, ma un aquilone cadde sulla testa del povero ragazzo e poi spiccò l'ultimo volo prima di precipitare in un dolce laghetto.
A quel punto arrivò un enorme gelato coi piedi talmente grandi da spostare un sacco di sabbia ad un tratto tuonò e le gocce fatte di nutella iniziarono a cadere scivolando sul viso della ragazza che aprì la bocca e cominciò a piangere per l' ingiustizia per cui è stata accusata di aver picchiato un bambino più piccolo di un anno che stava giocando vicino al bidone della spazzatura con la palla. In realtà era una porta che gli era caduta in testa, ma tutti avevano creduto fosse sbucata dall' interno di un magazzino che si era incendiato per colpa di Chuck Norris e di un suo calcio rotante che era arrivato dal cielo e perforò il suolo con un rumore assordante che provocò una voragine di...
Rispondi citando
  #120  
Vecchio 28-06-2006, 13:52
L'avatar di Sio
Sio Sio non è connesso
Seiryuu Fan
 
Data registrazione: Apr 2006
Località: Perugia
Messaggi: 9,758
Angeli del Forum 
Predefinito Re: Il giochino delle tre parole

ll sette Luglio nacque una bambina dai capelli azzurri ed occhi verdi di origini orientali aveva un difetto diceva spesso bugie tutte senza senso allora un giorno si alzò presto, e guardò fuori: il sole era nascosto dalle nuvole e faceva freddo.
Alzò le braccia e sotto aveva proprio una grandissima sciarpa color vermiglio, che scendeva sino sotto le suole mentre il vento la dondolava dolcemente facendola sembrare un soffice plaid amorevole.
Improvvisamente arrivò lui che guardandola disse, con molto ardore,"ti amo" e si perse nei meandri dei ricordi. Era un giorno pieno di malinconia quando la ragazza aveva incontrato per caso uno sguardo che le sembrava un profondo oceano nel quale perdersi.
Lui era biondo, con capelli mossi, gli occhi chiari e un viso perfetto come quello di un angelo.
Rimasero a fissarsi per alcuni istanti, poi lui improvvisamente distolse lo sguardo e un lampo squarciò il cielo.
La fanciulla tremò e lui la strinse a sè sussurrandole nell'orecchio parole rassicuranti e guardandola negli occhi le accarezzò i peli dei baffi che erano così particolari da sembrare onde del mare.
La pioggia iniziò a cadere scrosciante e non aveva intenzione di smettere quando i due decisero di andare sulla spiaggia bagnata per giocare a palla prigioniera però mancava il pallone, ma un aquilone cadde sulla testa del povero ragazzo e poi spiccò l'ultimo volo prima di precipitare in un dolce laghetto.
A quel punto arrivò un enorme gelato coi piedi talmente grandi da spostare un sacco di sabbia ad un tratto tuonò e le gocce fatte di nutella iniziarono a cadere scivolando sul viso della ragazza che aprì la bocca e cominciò a piangere per l' ingiustizia per cui è stata accusata di aver picchiato un bambino più piccolo di un anno che stava giocando vicino al bidone della spazzatura con la palla. In realtà era una porta che gli era caduta in testa, ma tutti avevano creduto fosse sbucata dall' interno di un magazzino che si era incendiato per colpa di Chuck Norris e di un suo calcio rotante che era arrivato dal cielo e perforò il suolo con un rumore assordante che provocò una voragine di grandi dimensioni. Quindi...
Rispondi citando
Rispondi

Segnalibri


Regole messaggi
Tu non puoi inviare nuove discussioni
Tu non puoi replicare
Tu non puoi inviare allegati
Tu non puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice BB è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato

Vai al forum


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 18:46.